Secondo i dati ISTAT, il commercio elettronico è cresciuto di più del 27% rispetto a solo un anno fa. Ciò che può essere visto come una conseguenza transitoria del lockdown è in verità l’accelerazione di un trend in ascesa da tempo, già fotografato da un sondaggio Netcomm secondo cui, poco prima che il Covid19 rendesse il commercio su internet un’urgente necessità, il 78% di rivenditori privi di un sistema di vendite online era propenso a sviluppare un proprio sito e-commerce.
I vantaggi dell’e-commerce travalicano le esigenze del momento, e possono portare benefici di lunga durata a un business di vendita al dettaglio. Non solo l’e-commerce permette di superare tutti i limiti geografici e temporali di un negozio fisico, ma – tramite i potenti strumenti del marketing online – consente anche di pubblicizzare i propri prodotti ad ampi settori di pubblico che resterebbero altrimenti inaccessibili.
Gettare le fondamenta per un sito e-commerce può tuttavia sembrare un’impresa se ci si avvicina senza un approccio strategico. Ma iniziare a vendere online è tutt’altro che impossibile, e per farlo basta che tu compia questi cinque semplici passi.
1. Individua il tuo pubblico
Chi sono i tuoi clienti? La chiave del successo di ogni sito e-commerce risiede nella risposta a questa domanda. Conoscere bene le persone interessate a ciò che vendi ti permetterà di prendere ogni decisione in maniera informata, e avere l’immagine di un cliente ideale potrà guidarti nello sviluppo del tuo sito e-commerce.
Per individuare il tuo “cliente tipo”, inizia con il porti delle semplici domande: a quali fasce di età interessano i tuoi prodotti? Sono pensati per un pubblico femminile, maschile o
unisex? Attirano gli amanti dei prodotti di lusso oppure chi preferisce prezzi a buon mercato?
Non fare sforzi di immaginazione, ma basa tutte le risposte su ciò che sai già dei tuoi clienti attuali e potenziali. Una volta individuati i tuoi “clienti tipo”, potrai strutturare un sito e-commerce pensato specificatamente per loro.
2. Classifica e organizza i prodotti
Una volta che avrai pensato ai clienti, sarà il momento di ragionare su come disporre i prodotti all’interno del tuo sito e-commerce. Un’organizzazione dei contenuti logica e intuitiva permetterà ai tuoi visitatori di trovare rapidamente ciò che desiderano e li porterà ad esplorare più a fondo la tua offerta.
Non solo: una sistemazione gerarchica di categorie e sottocategorie aiuterà il tuo e-commerce a essere indicizzato dai motori di ricerca. Per non commettere errori in fase di stesura, puoi aiutarti con la tassonomia prodotti di Google (link). Inizia con il trovare l’argomento principale del tuo e-commerce, quindi consulta le sue sottocategorie e usale per costruire la gerarchia della tua vetrina online.
Nota bene: l’argomento generale del tuo sito può essere molto ampio, come per esempio: “Arte e svago”, o può essere più specifico, come “Materiali per hobby e artigianato”. In entrambi i casi, cerca sempre di rispettare la gerarchia della tassonomia Google tra categorie e sottocategorie.
3. Presenta i prodotti con contenuti di qualità
Strutturare correttamente la vetrina del tuo e-commerce è importante, e altrettanto importante è il modo in cui presenterai i prodotti ai tuoi potenziali clienti. Per farlo in modo efficace, ti serviranno foto qualità e contenuti testuali efficaci.
Le foto dei prodotti sono di qualità se sono bene illuminate e hanno un aspetto
professionale e uno stile uniforme. Ogni prodotto destinato alla vendita va fotografato da più angolazioni. Scegli i dettagli da fotografare tenendo in mente ciò che il tuo “cliente tipo” guarderebbe da vicino se stesse effettuando l’acquisto in negozio.
I principali contenuti testuali di cui avrai bisogno saranno invece due per ogni prodotto: una scheda tecnica sintetica, in riporterai le caratteristiche fisiche del prodotto, e un breve testo descrittivo, che ne sottolinei le peculiarità e le qualità uniche.
4. Scegli i metodi di pagamento
Una volta che avrai finito di curare i contenuti, dovrai decidere le modalità con cui i tuoi clienti potranno acquistare i tuoi prodotti. I servizi di pagamento online si sono moltiplicati negli ultimi anni, ma puoi iniziare includendo i metodi di pagamento più utilizzati in assoluto: le carte di credito e prepagate, e i conti PayPal.
I sistemi per pagare con carte di credito e prepagate prevedono commissioni a carico dell’esercente che oscillano dal 1% al 3% di media per transazione effettuata. È un costo leggermente inferiore rispetto alla media di PayPal, che si aggira tra il 1,8% e il 3,4%, ma che ha il vantaggio di essere uno dei metodi preferiti dagli utenti per la sua semplicità e sicurezza. Scartarlo rischierebbe perciò di precludersi una fetta di mercato significativa.
5. Costruisci il sito
A questo punto hai i capisaldi necessari alla costruzione del tuo sito e-commerce. Tenendo sempre a mente il tuo “cliente tipo”, ossia l’utente finale, puoi decidere se costruire il tuo sito usando un website builder oppure se affidare il lavoro a un web designer in grado di costruire un sito e-commerce personalizzato in base alle tue necessità specifiche e alle esigenze dei tuoi clienti.
Lo Studio Agostini si occupa da anni della progettazione e della realizzazione di siti e-commerce, di cui curiamo il percorso dalla fase dell’ideazione fino al lancio online, passando per l’indispensabile ottimizzazione dell’esperienza di acquisto. Visita la pagina dedicata sul nostro sito per scoprire i dettagli del nostro approccio allo sviluppo di siti e-commerce, oppure contattaci per parlarne insieme.
Gli ultimi articoli del nostro blog
Perché una brochure aziendale è ancora importante nell’era digitale
Una brochure aziendale è uno strumento di comunicazione essenziale per presentare la propria attività o per dare diffusione a un nuovo progetto. La...
Bilancio sociale: un obbligo o un’opportunità?
Il bilancio sociale è importante perché fa conoscere al proprio pubblico il valore di un’impresa in campo sociale, di sostenibilità ambientale ed economico. È bene presentare il bilancio in modo visivamente attraente per questo la grafica gioca un ruolo fondamentale, aiutando l’impresa a promuovere al meglio la propria attività
La Rivista aziendale come strumento di marketing
Nell’era digitale in cui viviamo, c’è ancora spazio per un approccio tradizionale alla comunicazione aziendale? La risposta è un deciso sì. In un...
Sito web per professionisti: tutto ciò che devi sapere
Le statistiche più recenti parlano chiaro: nel 2023, il 71% delle piccole imprese e imprese individuali ha un sito web, una crescita di ben il +21%...